domenica 21 aprile 2013

Meccanica autodistruttiva


Mi sveglio. Aspetto, faccio passare il tempo. Le 11.00. 
Chiamo il mio compagno di pere. Scendo. Macchina telefono soldi. Chiamo il negro (si negro, dispregiativo anche. Perchè sono nelle sue mani e posso solo attaccarmi ad un insulto). Aspetto. Acquisto. Roba in mano. Torno a casa. Bagno chiuso a chiave. Spada fiala busta. Dolce dolcissimo abbraccio di una dose abbondante di Eroina.
Il resto della giornata sarà tutta in discesa. Comatosa fino alla prossima pera.
Questa è la mia vita. Non riesco a scendere.

9 commenti:

  1. Il mito della droga. La persecuzione rituale delle droghe, dei drogati e degli spacciatori
    Szasz Thomas S.
    ISBN 9788807811555
    Se non la dipendenza, leggerlo, ti toglierà tutte le immense cazzate e luoghi comuni sulla droga e il drogarsi.
    E drogarsi, non sarà più una colpa, ma solo un abitudine\dipendenza. ;-)
    il.gem

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  2. Ciao Maya, anch'io non riesco a "scendere", la mia vita è drammaticamente simile alla tua, le mie esperienze sono le tue esperienze...ma ci sto provando... cazzo se ci sto provando! Sergio

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  3. Ciao Maya, io lo stesso, purtroppo da me prezzi bassi, qualita' discreta dalle 8 del mattino alle 23 di sera, senza neanche la macchina, bastano 5 minuti di bici, ormai sono 22anni che oltre la bi ca e la scura, bevo 100ml di metadone E 3 Benzodizepine al di'. Ormai sia io, la dottoressa e la mia famiglia si sono adeguati e accettazione, nei limiti ovvio. L'unica donna che amavo mi ha lasciato 10 anni fa, ora ne ho40 quasi. L'unica cosa positiva e' che ho ancora tutti i capelli i denti e con una lampada ogni tanto tiro via il pallido della vita sedentaria che conduco. Comunque, in 22 anni le ho provate tutte, farmaci comunita', centri doppia di gnosi, dove ho tolto per 4 volte il metadone, ora lo ho a mantenimento, per limitare i danni, mi sono diplomato, ho quasi preso la laurea a Milano bicocca, ma sempre con la medicina giornaliera.
    Con cio' mi sono arreso, sono stanco, stufo ma non riesco a dare un taglio netto. La meta dei miei primi 40 anni sarebbe un ottimo deterrente. La scadenza e' il 13 maggio! Grazie ciao e auguri, Simo.

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  4. Poveretti non fate compassione a nessuno vi lamentate di scelte fatte da voi.In questa societá non valete un cazzo.

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    1. Bravissimo. Una sintesi esemplare di idiozia. Non credo che si possa far meglio. In una riga e mezzo, sgrammaticata, senza punteggiatura, direi da analfabeta, sei riuscito a descrivere tutta la personalità che ti contraddistingue. Mi presento: sono eroinomane da più di 20 anni. In questi anni, ho preso una laurea, ho comprato una casa grazie ad un mutuo, ho girato il mondo, ho mantenuto mia figlia fino alla maturità, ho avuto fortuna con le donne e mi sono drogato. Non ne vado fiero, né mi vergogno. Non ho mai rubato, né spacciato. Per me l'eroina, oltre che una dipendenza, è un piacere. Già; uno dei piaceri della vita (come lo scopare o il viaggiare). Hai ragione perciò; è una scelta tutta mia, personale. E non ho bisogno di compassione, tanto meno della tua. Soprattutto nessuno te l'ha chiesta. Ma veniamo a te. Veniamo alle tue dipendenze. Quali sono? L'abbonamento a DAZN per la squadra del cuore? L'alcool? Tiri di cocaina? Certamente; la cocaina è da fighi, ambiente elegante, tanta figa (che nel tuo caso viene chiavata da tutti meno che da te), magari un linguaggio o forse uno slang come potrebbe essere il milanese odierno, pieno di anglicismi senza tuttavia saper pronunciare una frase di senso compito in inglese, ma che tanto riempie la bocca del mediocre medio come sembri esser tu. Sprezzante con i deboli e leccaculo con i potenti, quando avverti la possibilità di sfruttare la situazione a scapito di ogni principio etico. E così via. Potresti essere anche uno sfigato che nella vita ben poco ha avuto. Troppo impacciato per poter corteggiare una donna, pieno di invidia per i successi altrui, avrai un lavoro mediocre che ti lascia perennemente insoddisfatto. Vittima della selezione naturale che relega i frustrati come te nel posto che si meritano, nascosto dietro all'anonimato per poter offendere chiunque senza avere il coraggio delle proprie idee, il problema di fondo è che non riesci a gestire il rimpianto di una vita fallimentare soprattutto a livello affettivo. Tu sei il delatore, quello che sparla dietro alle spalle e che tira il sasso nascondendo la mano. Ce l'ahi con chiunque sia diverso da te perché non ti da modo di specchiarti davanti ai tuoi fallimenti. Pensare che uno schifoso tossico come me possa aver avuto una vita migliore della tua, ti logora, senza neanche immaginare che sei tu, e non gli altri la causa del tuo male. Ti incazzi per qualsiasi stupidaggine. La Juventus che ha perso grazie ad un rigore regalato agli avversari ti da il pretesto di fare persino a botte. E magari, dulcis in fundo, soffri anche di eiaculazione precoce, tant'è che tua moglie è da un po' che se la fa con qualcun altro. E' stata la seconda donna della tua vita; se ti dovesse lasciare saresti finito. Non avresti le palle per andare avanti. Perciò le concedi anche quel perdono, grazie al quale lei ne approfitta, continuando imperterrita a farsi i cazzi suoi con l'amante. Prendi a bastonate il diverso solo quando c'è il branco a proteggerti; quando sei da solo la tua paura è così tanta che, alla vista del diverso cambi strada per timore di essere riconosciuto come quello che ha preso a calci sullo stomaco quel ragazzo di colore aggredito per strada senza un motivo. Si; esatto. Vedo tutte queste cose dentro un giudizio lungo una riga e mezzo. Probabilmente la ragazza che ha scritto questo blog usando un linguaggio che tu, neanche in 10 vite dedicate alla letteratura potresti avvicinare, ha cambiato vita.

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    2. (SEGUE DA SOPRA) Se lo ha fatto non certo grazie al tuo aiuto. Forse è morta; forse è morta di overdose lasciandoci questi pensieri scritti in un italiano degno della letteratura che rappresenta e che per te è una lingua straniera. Davanti ad uno come te, sono orgoglioso di essere un tossico. Almeno so che potrei ripulirmi. Una cosa che a te non sarà mai concessa. La tua stupidità è ontologica; radicata nel DNA, essa potrebbe sparire solo con la tua morte. Una morte che io non ti auguro. Una persona come te deve vivere a lungo ed arrostire sui carboni ardenti delle proprie miserie, senza tralasciare nessuno dei 60 secondi di ogni minuto della tua meschina esistenza. Ora basta. Ti ho dedicato anche troppo tempo. Sono stanco. Sono appena tornato dal Borneo dove ho partecipato ad un progetto per la salvaguardia degli Oranghi e della foresta tropicale. Probabilmente luoghi e fauna a te completamente alieni, ma che a me, tossico, eroinomane per scelta, ha reso questa esistenza che tu suggeriresti non compatire, ancora più interessante. La prima cosa che ho fatto al rientro in Italia è stata naturalmente farmi una bella pippata di roba. Un piacere migliore di quello che ho provato scopando con una donna senza sentimento. Una differenza della quel tu, nella tua piccolezza, neanche subodori l'esistenza, ma che invece è ben chiara a chi ha avuto una vita sessuale normale. Nonostante siano passati 5 anni, credo che il tuo commento non possa essere altrimenti definito. Altro non sapresti scrivere nemmeno adesso. La tua pochezza è disumana, ma spero che ti preservi ancora per molti anni a venire e rovinarti completamente l'esistenza. Tu sei solo farina del tuo sacco. Non te la prendere con un tossico solo perché, fortunatamente, egli è diverso da te.

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  5. Avevo una bella vita .. amici .. una bella famiglia ..ero una persona ambiziosa e non mi mancava niente .
    Poi mi sono innamorata ,del ragazzo sbagliato problematico e affascinante ..lui la fumava l Eroina e io ho iniziato a farlo con lui ..Per non sentirmi diversa ..per sentirmi come lui ..ovviamente non sapevo cosa fosse la stagnola e qui effetti avrebbe causato alla mia vita ... mese sono resa conto con il tempo che passava..sentendo il mio corpo cambiare...allora inizi era una scelta ..bella divertente ..poi è diventata necessità e li e iniziato l inferno . A Vent anni sei bella simpatica e mai avresti pensato che sarebbe successo proprio a te ... ti isoli..non vai a lavorare perché stai male e non hai trovato i soldi per la dose .
    Io con il mio ragazzo spacciavamo..rubavamo e ogni tanto mi sono pure prostituta ..ma quando poi avevamo da fumare i problemi svanivano e stare li nel nostro salotto con l eroina e un bel film sembrava la cosa più bella del mondo . Ero consapevole che non era la vita che volevo ma allo stesso tempo quando poi il mio moroso tornava a casa con "la spesa" non riuscivo mai a dir di no ...urlava piangevo mi disperato ..ma poi fumava e passava tutto..allora unzione era una cosa che si faceva solo alla sera ...poi anche alla mattina perché così al lavoro ero bella sveglia e attiva..poi pure in pausa pranzo..e poi è diventato un bisogno..quando il corpo inzia a chiedere non capisci più niente ..vai in tilt ..diventi un robot e faresti qualsiasi cosa .
    Per un periodo abbiamo ospitato a casa nostra uno spacciatore tunisino e lui in cambio ci dava da fumare..a pensarci ora mi viene il vomito .
    Odiavo il mio ragazzo e odiavo quello che ero diventata ..ma non potevo lasciarlo..ero lui che aveva i contatti che procurava la droga e senza di lui non sarei sopravvissuta un giorno..ero in gabbia .
    Con il tempo ho imparato ad arrangiarmi da sola ho conosciuto gli spacciatori e così l ho lasciato ..e ho iniziato a cavarmela da sola..non potevo permettermi di affrontare un astinenza perché dovevo lavorare..sono sempre stata molto brava a nascondere il mio problema ad amici e familiari ..tutti pensavano che da quando avevo lasciato il mio ex avevo smesso..e invece andavo avanti anche da sola..ora non avevo più lui da incolpare ..era solo colpa mia .
    Tutto questo è successo tra i miei 18 e i 21 anni assurdo .
    Posso dire di essere stata al inferno e di essere tornata ..di aver amato il diavolo ed essere poi risalita.
    Un giorno ho deciso che era troppo.
    Mi sono chiusa in casa ho iniziato a stare male ..Ma male da morire ..urlava piangevo mordevo le lenzuola..non ho dormito per una settimama. .soffrivo e basta ...poi ero debole non riuscivo a camminare ..in tutto sarò stata a casa una settimana e poi ne ho passata un altra per riprendermi ..da quando sono guarita non ho mai più sentito il bisogno di niente ..sono rinata ..ho tanti amici faccio tante cose e mi diverto u sacco..rido tanto..quelle risate che arrivano dal cuore..provo emozioni e sentimenti...amo la vita ..l eroina non mi è mancata neanche un istante...ci penso ..ma non con malinconia ..sono fiera di me e di come ho superato la cosa ..E pensi che se una persona lo vuole veramente riesce a smettere senza ricadute e senza finali tragici e io ne sono la prova..fumare o bucare non cambia sempre tossico sei e le azioni sono le stesse..cambia solo il metodo di assunzione ...ringrazio me stessa perché ho avuto le palle..amo la vita è non ci ricaschero mai

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    1. Sei INA con le palle..dico davvero.. Io ho 42 anni e non riesco a smettere sono 23 anni che uso sta merda..

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